Il Rallye Sanremo saluta Amilcare Ballestrieri

Amilcare Ballestrieri e Arnaldo BernacchiniSANREMO (IM), 18 luglio – Il presidente del Comitato Organizzatore del Rallye Sanremo, Sergio Maiga, e tutto lo staff della gara esprimono il loro cordoglio alla famiglia di Amilcare Ballestrieri, scomparso la notte scorsa.

Lo ricordava con orgoglio: “Sono l’unico sanremese ad aver vinto il Rallye Sanremo”. Amilcare Ballestrieri era un amico del Rallye Sanremo, frequentando fino allo scorso anno la direzione gara e soprattutto il parco assistenza dove incontrava vecchi amici e nuovi fans. Arrivava in motorino e aveva ancora la verve dei tempi migliori, quando era pilota ufficiale Lancia (Fulvia prima, quindi Stratos e Beta coupé) poi Alfa Romeo per concludere la carriera al volante di una Opel Kadett GT/E. Classe 1935 aveva iniziato con le due ruote (vincendo un titolo italiano nel 1964 e cogliendo un doppio successo al Circuito Ospedaletti, una classica dell’epoca) , per poi passare ai rally vincendo il titolo italiano assoluto nel 1973 con l’altro sanremese Silvio Maiga. Sempre sorridente Amilcare si era tolto la soddisfazione di correre anche dieci gare del mondiale, e vincere pure una Targa Florio nel 1974 dividendo una Stratos con Gerard Larrousse. Ma la vittoria che lo inorgogliva maggiormente era il successo al Sanremo 1972 affiancato da Arnaldo Bernacchini su Lancia Fulvia HF, vittoria ricordata sul palco arrivi del Sanremo 2022 assieme a molti grandi vecchi del rallismo nazionale.

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